Interessante questo intervento di Mazzucco a Radio Radio TV. In particolare mi trovo molto d'accordo sul fatto che era necessario, appena compresa la situazione, contestare radicalmente tutta la narraƒƒione pandemica (dal minuto 10:05); adesso è ovvio che il politico (nel caso abbia capito la truffa e sia interessato a fermarla, cosa niente affatto scontata) si trovi in difficoltà a fare marcia indietro.
L'unico aspetto su cui dissento è sulla tempistica: Mazzucco cita Maggio 2020 come momento in cui si poteva capire cosa è successo. Ma in verità già da Marzo anche una persona poco socievole come me aveva avuto nella sua cerchia di conoscenze persone che avevano superato la malattia (o forse le malattie) o senza aiuto di farmaci (quindi mi rendevo conto che non era il virus con mortalità elevata presentato dai merdia) o, nei casi più seri, con un protocollo che prevedeva la tanto vituperata e boicottata idrossiclorochina (visto che nulla sembrava muoversi sul fronte delle cure domiciliari, fu oggetto di segnalazione a un politico in una mia mail privata in Luglio).
Come pure già da Marzo si poteva intuire, o quanto meno avere un dubbio, un sospetto (tanto è vero che non ce lo avevo solo io, si legga al link che riporto successivamente), dove volessero andare a parare con i provvedimenti che venivano via via presi. Eppure in quel momento pareva esistesse soltanto il MES, tant'è che scrissi il 18 Marzo 2020: «Si rafforza il sospetto che per una certa fascia della popolazione non è il virus a servire come distrazione dal MES, ma il MES a servire come distrazione da quello che stanno facendo per combattere (sostengono loro) il virus.»
Mi posso immaginare come furono accolte le mie parole, basta vedere l'atteggiamento con cui ancora oggi si affronta la questione. Ne riporterò un esempio nel prossimo post.
Per completezza aggiungo il video dell'intervista ad Armando Siri cui si fa riferimento nel video sopra, che non era disponibile ieri al momento della pubblicazione di questo post: