Non è solo il cittadino comune che dà segni di insofferenza, da tempo sto sentendo più di un militare di alto grado (immagino in pensione, per potersi esprimere così liberamente) che non ci sta ad assistere alla lenta estizione di una nazione e del suo popolo, con l'aggravante di una propaganda demente che ha sempre più il sapore di presa per culo epocale. Di seguito un esempio molto eloquente, fresco fresco di pubblicazione:
Ma tutto questo il politichicchio non lo sa… (perché guarda la tivvì e legge i titoloni dei giornaloni che hanno rotto i coglioni e che senza aiuti di Stato avrebbero già chiuso perché non li legge più nessuno.)